MATTEO 24.
Il discorso escatologico di Gesù.



Vedi anche Marco 13 e Luca 21.



Il testo è della traduzione interconfessionale in lingua corrente (T.I.L.C.)



In questo brano Gesù presenta due eventi, fondendoli tra loro, tanto che il primo, la distruzione di Gerusalemme, che avvenne nel 70 d. C. è inteso come l'esempio del secondo, molto più lontano nel tempo, e che riguarda l'instaurazione del Regno dei cieli, altrimenti detto: la fine del mondo.

L'evangelista probabilmente ha assistito di persona agli eventi della distruzione di Gerusalemme, per cui può darci un quadro abbastanza preciso degli avvenimenti.

Ma oltre a questi, in sottofondo, appare un'altro evento vissuto dal popolo come un giudizio di Dio, ed è la prima distruzione del tempio, per opera di Nebukadnetsar, avvenuta circa 500 anni prima.

In questo caso, tutto risuona come un giudizio sul popolo che ha rifiutato il Cristo, ed in prospettiva appare anche il giudizio sul mondo, che ha rifiutato Dio, come fine ultimo della storia.

Ma non finisce tutto quì, perchè Gesù ci presenta anche un nuovo inzio, un nuovo mondo, un'alba meravigliosa che seguirà la gran tribolazione di quei giorni, ed alla quale tutti coloro che credono in lui sono invitati a partecipare.


🔊 1) Gesù era uscito dal tempio ed andava via. Si avvicinarono a lui i suoi discepoli e gli fecero osservare le costruzioni del tempio.

2) Ma Gesù disse loro: "Vedete tutto questo? Vi assicuro che non rimarrà una sola pietra sull'altra. Tutto sarà distrutto.


Il messaggio è anche quello di non badare troppo alle cose di questo mondo, perchè tutto passa.


Cfr Lu 19:412-44 il giudizio per il rifiuto di Cristo (link)



🔊 3) Quando giunsero al monte degli ulivi, Gesù si sedette e i suoi discepoli si avvicinarono a lui in disparte e gli chiesero: "Puoi dirci quando avverranno queste cose? E quale sarà il segno del tuo ritorno alla fine di questo mondo?


E' la cornice del discorso escatologico, che ci guiderà attraverso dei grandi salti di prospettiva.

Il monte degli Ulivi è un posto da dove si domina Gerusalemme, ed in quel tempo, da li, si vedeva molto bene anche il tempio di Erode.

Erano con Gesù alcuni discepoli, secondo Marco solo i primi quattro, Pietro, Giacomo, Giovanni e Andrea.

La domanda dei discepoli è composta di due parti, una parte riguarda un futuro abbastanza vicino, (il 70 d.C), mentre la seconda riguarda il ritorno del Signore (parousia) e il Regno.



🔊 4) Gesù rispose: "Fate attenzione e non lasciatevi ingannare da nessuno!

5) Perchè molti verranno e cercheranno di ingannare molta gente. Si presenteranno con il mio nome e diranno: "Sono io il Messia!".

6) Quando sentirete parlare di guerre, vicine o lontane, non abbiate paura: bisogna che ciò avvenga, ma non sarà ancora la fine.

7) I popoli combatteranno l'uno contro l'altro, un regno contro un altro regno. Ci saranno carestie e terremoti in molte regioni.


Quelli delle lotte fratricide, dei terremoti e delle carestie sono elementi presenti anche nelle pagine dell' A.T, e sono sempre stati usati per descrivere l'approssimarsi del giudizio finale.

Cfr Isaia 13:1-16 il giudizio su Babilonia (link)


Cfr Isaia 19:1-15 il giudizio sull'Egitto (link)



🔊 8) Ma tutto questo sarà come quando cominciano i dolori del parto.


Gesù, come del resto tutta la scrittura, non si fa illusioni, sa perfettamente che le guerre sono nell'ordine delle cose umane, e quindi non direttamente collegate alla fine del mondo, ne al suo annuncio.

I dolori del parto sono quelli che precedono una nuova creazione, in questo caso si allude al nascente Regno di Dio ed alla felicità di quel Regno.



🔊 Giovanni 16
21 La donna, quando partorisce, è in dolore, perché è venuta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più dell’angoscia, per l’allegrezza che sia nata al mondo una creatura umana.

Isaia 65
17 Poiché, ecco, io creo de’ nuovi cieli e una nuova terra; non ci si ricorderà più delle cose di prima; esse non torneranno più in memoria.



🔊 9) Voi sarete arrestati, torturati e uccisi. Sarete odiati da tutti per causa mia.

10) Allora molti abbandoneranno la fede, si odieranno e si tradiranno l'un l'altro.

11) Verranno molti falsi profeti ed inganneranno molta gente.


Il linguaggio usato in questo brano è quello apocalittico, quindi gli avvenimenti predetti appartengono ad un futuro molto lontano, (i falsi messia che conquistano i popoli, guerre terremoti, carestie)

Ma in questo stesso brano si parla anche della pesecuzione della chiesa delle origini, nella quale i cristiani sono torturati e uccisi.

Marco dice che saranno anche trascinati davanti ai sinedri e alle sinagoghe, il plurale ci fa capire che non si tratta soltanto del grande sinedrio di Gerusalemme con 71 membri, ma anche di tutte le altre comunità giudaiche sparse per il mondo che avevano 23 membri.

L'abbandono della fede ed i tradimenti (secondo Marco anche familiari) sono cose che si sono verificate in quei giorni, e con tutta probabilità si verificheranno anche alla fine.



🔊 12) Il male sarà tanto diffuso che l'amore di molti si raffredderà.

13) Ma Dio salverà chi resisterà fino alla fine.


Qui si parla dell'amore come frutto dello Spirito, e colui che resisterà in questo amore sarà salvato



🔊 14) Intanto il messaggio del regno di Dio sarà annunziato in tutto il mondo; tutti i popoli dovranno sentirlo. E allora verrà la fine.

15) Un giorno vedrete nel luogo Santo colui che commette l'orribile sacrilegio. Il profeta Daniele ne ha parlato. chi legge cerchi di capire.



🔊 Daniele 9
27 Egli stringerà una forte alleanza con molti per una settimana e nello spazio di metà settimana farà cessare il sacrificio e l'offerta sull'ala del tempio porrà l'abominio della desolazione.


Questo fatto si è verificato con Antioco Epifane, che fece costruire il tempio di Zeus dentro quello di Gerusalemme. Gesù però dice che si verificherà di nuovo, alla fine dei tempi.



🔊 16) Allora quelli che saranno nella regione della Giudea fuggano sui monti;

17) chi si trova sulla terrazza non scenda a prendere quel che ha in casa;

18) chi si troverà nei campi non torni indietro a prendere il mantello.

19) Saranno giorni tristi per le donne incinte e per quelle che allattano!


C'è un solo modo per salvarsi la vita, fuggire prima che sia troppo tardi.

C'è da aspettarsi un futuro tragico e terribile, per cui chi ha un figlio piccolo è preso dallo sconforto.

A questo punto Luca 21:24 aggiunge: "Gerusalemme sarà calpestata dai pagani, finchè i tempi dei pagani non siano terminati", nessuno ne conosce però la durata, comunque la fine di quei tempi ora vediamo che si avvicina sempre più.



🔊 20) Pregate di non dover fuggire d'inverno o in giorno di sabato

21) Perchè in quei giorni ci sarà una gran tribolazione, la più grande che ci sia mai stata fino ad oggi, e non ce ne sarà più una uguale.


Il tema apocalittico della fuga, ha visto in Lot e la sua famiglia un esempio.



🔊 Apocalisse 7
13 E uno degli anziani mi rivolse la parola dicendomi: Questi che son vestiti di vesti bianche chi sono? E da dove son venuti?

14 Io gli risposi: Signor mio, tu lo sai. Ed egli mi disse: Essi son quelli che vengono dalla gran tribolazione, e hanno lavato le loro vesti, e le hanno imbiancate nel sangue dell’Agnello.

Daniele 12
1 Or in quel tempo sorgerà Michele, il gran principe che vigila sui figli del tuo popolo vi sarà un tempo di angoscia come non c'era mai stato dal sorgere delle nazioni fino a quel tempo, allora sarà salvato il tuo popolo chiunque si troverà scritto nel libro.



🔊 22) E se Dio non accorciasse il numero di quei giorni, nessuno si salverebbe. Ma Dio li accorcerà, a causa di quegli uomini che si è scelto.


In questo caso è il libro di Apocalisse che ci aiuta, rivelando che gli eletti di cui si parla sono 144.000 persone segnate da ogni tribù di Israele.

Tutto questo è la rappresentazione di un giudizio di Dio sulla storia, l'idea di Gesù è quella di creare un fremito: mettere in coloro che lo ascoltano la voglia di saperne di più.



🔊 23) Allora se qualcuno vi dirà: "Ecco il Messia è qui!" oppure: "E' là", voi non fidatevi.

24) Perchè verranno falsi profeti e falsi messia i quali faranno segni miracolosi per cercare di ingannare, se fosse possibile, anche quelli che Dio si è scelto.


Alcuni gruppi che si definiscono cristiani potrebbero essere assimilati ad un falso messia, perchè affermano che solo stando in mezzo a loro vi potrà essere salvezza.



🔊 25) Io vi ho avvisati.



🔊 Prima Epistola di Giovanni 2
18 Figliuoletti, è l’ultima ora; e come avete udito che l’anticristo deve venire, fin da ora sono sorti molti anticristi; onde conosciamo che è l’ultima ora.

19 Sono usciti di fra noi, ma non erano de’ nostri; perché, se fossero stati de’ nostri, sarebbero rimasti con noi; ma sono usciti affinché fossero manifestati e si vedesse che non tutti sono dei nostri.

20 Quanto a voi, avete l’unzione dal Santo, e conoscete ogni cosa.

21 Io vi ho scritto non perché non conoscete la verità, ma perché la conoscete, e perché tutto quel ch’è menzogna non ha a che fare con la verità.

22 Chi è il mendace se non colui che nega che Gesù è il Cristo? Egli è l’anticristo, che nega il Padre e il Figliuolo.

Prima Epistola di Giovanni 4
2 Da questo conoscete lo Spirito di Dio: ogni spirito che confessa Gesù Cristo venuto in carne, è da Dio; 3 e ogni spirito che non confessa Gesù, non è da Dio; e quello è lo spirito dell’anticristo, del quale avete udito che deve venire; ed ora è già nel mondo.

4 Voi siete da Dio, figliuoletti, e li avete vinti; perché Colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo.

Seconda Epistola di Giovanni
6 E questo è l’amore: che camminiamo secondo i suoi comandamenti. Questo è il comandamento che avete udito fin dal principio onde camminiate in esso.

7 Poiché molti seduttori sono usciti per il mondo i quali non confessano Gesù Cristo esser venuto in carne. Quello è il seduttore e l’anticristo.

8 Badate a voi stessi affinché non perdiate il frutto delle opere compiute, ma riceviate piena ricompensa.


Il discorso torna sul tono apocalittico



🔊 26) Perciò se vi diranno: "Il Messia è nel deserto", voi non andateci. Se vi diranno: "Il Messia è nascosto qui", voi non fidatevi.

27) Perchè, come il lampo improvvisamente guizza da una parte all'altra del cielo, così verrà il Figlio dell'uomo.


Ancora quei gruppi che affermano che Cristo è ritornato, e sta regnando in qualche modo in cielo, debbono fare i conti con ciò che dice Gesù, perchè secondo questo versetto, non potrà esserci alcun modo di sbagliare, il suo ritorno sarà una cosa chiarissima per tutti. Come un lampo nella notte.



🔊 Daniele 7
13 Io guardavo, nelle visioni notturne, ed ecco venire sulle nuvole del cielo uno simile a un figliuol d’uomo; egli giunse fino al vegliardo, e fu fatto accostare a lui. 14 E gli furon dati dominio, gloria e regno, perché tutti i popoli, tutte le nazioni e lingue lo servissero; il suo dominio è un dominio eterno che non passerà, e il suo regno, un regno che non sarà distrutto.

Apocalisse 1
7 Ecco, egli viene con le nuvole; ed ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per lui. Sì, Amen.



🔊 28) Dove sarà il cadavere, là si raduneranno gli avvoltoi.


frase misteriosa che probabilmente era un modo di dire tratto da Giobbe



🔊 Giobbe 39
27 E’ forse al tuo comando che l’aquila si leva in alto e fa il suo nido nei luoghi elevati?
28 Abita nelle rocce e vi pernotta; sta sulla punta delle rupi, sulle vette scoscese;
29 di là spia la preda, e i suoi occhi miran lontano.
30 I suoi piccini s’abbeveran di sangue, e dove son de’ corpi morti, ivi ella si trova".



🔊 29) E subito dopo le tribolazioni di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna perderà il suo splendore, le stelle cadranno dal cielo, le forze del cielo saranno sconvolte.

30) Allora si vedrà nel cielo il segno del figlio dell'uomo; allora tutti i popoli della terra piangeranno, e gli uomini vedranno il figlio dell'uomo venire sulle nubi del cielo con grande potenza e splendore.

31) Al suono della grande tromba egli manderà i suoi angeli in ogni direzione. Da un confine all'altro del cielo essi raduneranno tutti gli uomini che si è scelti.



🔊 Prima Epistola ai tessalonicesi 4
16 perché il Signore stesso, con potente grido, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e i morti in Cristo risusciteranno i primi;
17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo insiem con loro rapiti sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre col Signore.
18 Consolatevi dunque gli uni gli altri con queste parole.



🔊 32) Dall'albero del fico imparate questa parabola: quando i suoi rami diventano teneri e spuntano le prime foglie, voi capite che l'estate è vicina.

33) Allo stesso modo, quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli è vicino, è alle porte.


Questo è un invito ad essere attenti alla storia, perchè possiamo vedere i segnali verso i quali stiamo procedendo, e verso il destino che ci attende, che è il Regno dei cieli.

Infatti Gesù non vuole fare del terrorismo, non vuole spaventare nessuno con immagini di distruzione e di giudizio, ma vuole portare l'attenzione delle persone verso l'evento che libererà l'umanità una volta per sempre.

Si tratta dell'avvento del Regno, quel Regno che già da allora stava camminando in mezzo alla storia.

Secondo il racconto, Gesù dice che le cose che accadranno, permetteranno ai credenti di dedurre che la loro liberazione definitiva, è vicina.



🔊 34) Io vi assicuro che non passerà questa generazione prima che queste cose siano accadute.


Un primo adempimento a questa profezia è stato il 70 dC, al quale la generazione di Gesù ha assistito.

Molte volte nella Bibbia la parola che quì è tradotta con generazione ha anche il significato di razza, per cui in questo caso si potrebbe riferire anche al periodo della fine, con la razza ebraica che vedrà anche il secondo adempimento della profezia.



🔊 35) Il cielo e la terra passeranno, ma non le mie parole.

36) Nessuno sa quando verranno quel giorno e quell'ora; non lo sanno gli angeli e neppure il Figlio: solo Dio Padre lo sa.


Gesù si rifiuta di dire il quando, lui non vuole fare una divinazione sulla fine del mondo, ma di indicare piuttosto un senso, uno scopo, una meta, il fine della storia.

Gesù non è molto preoccupato di mostrarci quando come e dove avverrà la fine del mondo quanto di indicarci il fine del mondo e della storia, in altre parole qual'è il senso, lo scopo di quello che stiamo vivendo.



🔊 37) Come è accaduto ai tempi di Noè, così accadrà anche quando verrà il Figlio dell'uomo.

38) A quei tempi, prima del diluvio, la gente continuò a mangiare, a bere e a sposarsi fino al giorno nel quale Noè entrò nell'arca.

39) Nessuno si rese conto di nulla, fino al momento in cui venne il diluvio e li portò via tutti. Così accadrà anche quando verrà il Figlio dell'uomo.

40) Allora, se due uomini saranno in un campo, uno sarà portato via ed uno sarà lasciato lì.

41) Se due donne macineranno grano al mulino, una sarà presa ed una sarà lasciata lì.

42) State dunque svegli, perchè non sapete quando tornerà il vostro Signore.

43) Cercate di capire: se il capofamiglia sapesse a che ora della notte viene il ladro starebbe sveglio e non si lascerebbe scassinare la casa.

44) Anche voi tenetevi pronti, perchè il Figlio dell'uomo verrà quando voi non ve lo aspettate

45) Chi è dunque il servo fedele e saggio? Quello che il padrone ha messo a capo degli altri servi per distribuire loro il cibo al momento giusto.

46) Se il padrone, quando ritorna, lo trova occupato a fare così, beato quel servo!

47) Vi assicuro che il padrone gli affiderà l'amministrazione di tutti i suoi beni.

48) Se invece quel servo cattivo pensa che il padrone torna tardi

49) e comincia a trattar male i suoi compagni e per di più si mette a far baldoria con gli ubriaconi,

50) allora il padrone tornerà in un momento che lui non sa, quando meno se l'aspetta,

51) lo separerà dagli altri ed lo metterà tra i malvagi. E là piangerà come un disperato.


Il servo è figura di una persona che ha un servizio nella chiesa, che può essere anche molto importante. La sua amministrazione non dovrà essere dispotica, ma responsabile, perchè dovrà subire il giudizio di Dio.

A questo bisogna anche aggiungere che ognuno deve interrogarsi ed attendere una risposta direttamente da Dio su qual'è il suo vero ruolo nell'organizzazione del corpo di Cristo in terra.

La parabola delle 10 vergini che segue questo discorso, ci fa comprendere ancora meglio ciò che Gesù intendeva dire. Le dieci vergini sono dieci chiese, che sono molto diverse, questo anche per merito, o per colpa di chi le conduce.




RIASSUMENDO

In sostanza quello che Gesù ci presenta sono quattro segni progressivi, egli vuole anche metterci in guardia, perchè rappresentano anche quattro pericoli per noi.

Il primo di questi segni apparirà nel mondo

il secondo nella chiesa

il terzo in Gerusalemme

il quarto nel cielo.



1) Grandi disastri nel mondo.

Carestie, terremoti, guerre. Quando vedrete queste cose, sappiate che non dovete avere paura come chi si trova davanti alla morte, ma rallegratevi come chi si trova davanti alla vita (dolori del parto).

Dunque non c'è da sgomentarsi perchè non è la fine, ma l'inizio, infatti un mondo nuovo sta per nascere.

Molte persone saranno scosse e prese dal panico, ma Gesù ci ha avvertiti: l'unico pericolo saranno i molti falsi messia che si manifesteranno, perchè quando le persone sono prese dal panico seguono chiunque parli di salvezza.

Oggi le guerre sono all'ordine del giorno come non mai nella storia, così si può senz'altro dire delle carestie e dei terremoti, anche i falsi cristi sono numerosi come non lo sono mai stati nella storia.



2) Il secondo segno si manifesterà nella chiesa.

Porterà persecuzioni in ogni singolo paese, questo non è ancora accaduto, ma sembra più vicino di quanto non lo sia mai stato, infatti la chiesa è perseguitata in moltissime nazioni.

Gesù ha detto che quando la chiesa sarà odiata da tutte le nazioni allora l'amore di molti si raffredderà, ma coloro che resteranno proseguiranno il lavoro, ed allora il Vangelo sarà predicato in tutto il mondo.

Un altro pericolo che si verificherà in questo periodo, e che sarà pericoloso per i credenti, sarà l'apparizione dei falsi profeti, perchè i falsi cristi vengono subito riconosciuti dalla chiesa, ma non è così per i falsi profeti.

Alcune cose che i falsi profeti dicono sono: pace, pace; quando la pace non c'è. Ogni cosa andrà bene; quando è ovvio che non sarà così. Il peccato non è poi così importante, altrimenti nessuno si salverebbe; mentre è chiaro che è importantissimo.

Perciò dobbiamo stare in guardia.



3) Il terzo segno avverrà in medio oriente:

Apparirà un dittatore a livello mondiale, che pretenderà addirittura di essere Dio, e si installerà proprio nel punto dove prima era il tempio di Dio, o addirittura nello stesso tempio ricostruito.
Daniele definisce questo avvenimento come l'abominazione della desolazione.

A causa di questo i credenti che vivono a Gerusalemme e nelle vicinanze dovranno fuggire senza perdere un minuto di tempo nemmeno per le cose indispensabili, e di sabato in Israele non ci sono nemmeno autobus.

In quei giorni circoleranno notizie anche sul ritorno di Cristo, si spargeranno voci sul luogo dove sarebbe ritornato, molti vi si recheranno, ma resteranno ingannati, perchè non ci sarà da fidarsi di ciò che viene detto in quei giorni, ma solo di ciò che si vede.

Gesù dice anche che coloro che dovranno fuggire saranno soltanto coloro che abitano in Gerusalemme e nei dintorni, gli altri possono restare dove si trovano.



4) Quarto segno:

Il sole si oscurerà, la luna non darà più luce, le stelle spariranno, e così la terra sarà ricoperta completamente dalle tenebre. Tutto questo sarà il preludio all'apparizione di Gesù che farà risplendere tutto il cielo con la sua gloria.

Quando venne la prima volta vi fu solo una piccola luce nel cielo, ma quando tornerà vi sarà una grande luce visibile da oriente ad occidente.

Questa volta non ci sarà più nessun pericolo, perchè il Signore sarà quì con noi.

Questi segni si stanno verificando sotto i nostri occhi, oggi.


(Tratto da alcuni studi di G. Ravasi e D. Pawson.)