Visto che il paesaggio presenta alcuni rilievi, e la stazione è inserita fra i due binari, niente di meglio, per raggiungerla, che un piccolo ponte sopra una delle due linee con una stradina verso il marciapiede. Il ponte è costruito con del compensato da 1,5 mm, e del cartone ondulato e piano da 1 mm. La forma è quella consueta, non ha nulla di particolare, serve ad una strada che attraversa il modulo e sparisce nel tratto fra le due testate che non ha continuità. La strada è larga 4,5 cm, la volta è alta 6 cm dal piano del ferro e la lunghezza totale del ponte è 18 cm.

Per la costruzione, molto semplice e veloce, non c'è nessuna difficoltà, basta tracciare sul compensato i profili, sia delle fiancate, sia dei laterali, e procedere poi al taglio con un normale cutter. Dopo che sono state preparate le fiancate, indicate con "A" nel disegno, è bene incollare la volta, che ho fatto in cartone ondulato flessibile, quello con l'ondulazione a vista su un lato. Dopo averlo tagliato della larghezza giusta, s'incolla intorno alla volta di una fiancata usando dell'Attak verso l'esterno. Quando poi il collante è asciutto e la presa è sicura, ho incollato anche la parte interna (ondulata) con Vinavil. La cosa l'ho poi ripetuta per l'altra fiancata. Poi è stato il momento degli elementi laterali "C", che sono stati incollati sempre con colla vinilica, rinforzando gli angoli con pezzetti di listello 10x10 di legno. Per ultimo il piano stradale "B" a chiusura del lavoro. I due parapetti laterali alla strada sono in cartone da 1 mm incollato a doppio.

L'operazione successiva consiste nel ricoprire le due fiancate con gesso. Ho scelto lo stucco da muro bianco, vi ho aggiunto il 20% circa di vinavil, e dopo aver dato una passata con il pennello anche alle fiancate, con una spatola ho applicato circa 1 mm di stucco in modo che lo spessore fosse il più costante possibile. Poi, ad asciugatura avvenuta, ho lisciato le pareti con tela smeriglio. Perché le fiancate, a lavoro ultimato, abbiano uno spessore costante di stucco su tutta la superficie, ho fissato la tela smeriglio su un pezzo di compensato con delle punte da disegno, poi strusciandovi sopra il ponte ho lisciato entrambe le pareti.

Il gesso ha, nei confronti della plastica ed anche del forex, la caratteristica di assorbire meglio il colore, questo facilita la verniciatura e consente dei risultati migliori. L'operazione successiva consiste nella tracciatura delle pietre con lo stesso sistema usato per il ponte di Masserona. Ho colorato le pareti con smalti Humbrol, poi li ho scoloriti lavandoli con diluente fino al raggiungimento dei colori voluti. Per queste operazioni non si può usare acqua poiché scioglierebbe il gesso, quindi le vernici ad acqua si possono usare con qualche problema in più.


La messa a dimora del ponte è avvenuta semplicemente incollandolo alla base di sughero sottostante per mezzo di vinavil. La strada è stata fatta con del cartone da 1 mm, tagliando il profilo della carreggiata con delle forbici. E' importante che tutta la strada sia fatta da un solo pezzo di cartone, poiché le giunzioni avrebbero un brutto effetto visivo specialmente dopo la verniciatura. Occorre fare un modello in carta dello sviluppo della strada, riportarlo su un unico foglio cartone e poi tagliare il tutto. I supporti per la strada sino fatti anch'essi in cartone, incollati sia in alto sia in basso con vinavil, e poi rinforzati con dei listelli, come mostra la foto.