Il fabbricato viaggiatori, il ponte ed il resto.

La tracciatura.

In questo caso, visto il numero necessario, ho cercato di procurarmi per prima cosa gli infissi; ovviamente recuperati da un vecchio kit. Una volta deciso il numero di porte - finestre da impiegare, sono passato al progetto dell'edificio, disegnandolo su carta, nel modo mostrato in foto.






La fase successiva, ovviamente, è il riporto del progetto su forex e l'esecuzione delle aperture sui quattro lati, inserendo ed incollando con cianoacrilico tutte le cornici.




Nell'incollaggio delle pareti tra loro ho usato dei profilati ad L in plastica, per nascondere le linee di giunzione.


La foto sopra è il lato strada, quella sotto il lato piazzale ferroviario.




Nonostante che l'incollaggio del forex con cianoacrilico sia molto forte, ho preferito dare ancora robustezza all'insieme rinforzando gli angoli con dei listelli in legno, che in questo caso funzioneranno anche da sostegno per il tetto.





Il ponte.

L'esigua lunghezza dei due moduli rende necessario lo sfruttamento di tutta la superficie esistente per la stesura dei binari, perciò sono ricorso ad un cavalcavia dove ospitare una necessaria, anche se breve, asta di manovra; ovviamente in forex rinforzato con legno.





La volta del ponte è in cartone da 0,5 mm: tale spessore favorisce la flessibilità necessaria in questo caso.





Anche il cartone è fissato con cianoacrilico ed è tenuto in posizione con dei pezzetti di forex, che fanno da appoggio durante l'incollaggio





Al ponte ho costruito il piano superiore in cartone da 1,5 mm, tenuto in posizione con listelli di forex sia sotto sia superiormente, tutto incollato ancora con ciano. Anche le cornici laterali sono dello stesso materiale. Quelle più piccole sono state ottenute con listelli Evergreen, sia sul ponte, sia sulla sommità dell'edificio come anche per i marcapiano della stazione, ed incollati tutti con lo stesso sistema. Le scale sono fatte con pezzetti di forex incollati uno sull'altro e rifiniti con tela smeriglio.





La copertura della stazione è fatta con un foglio Evergreen con quadretti incisi; sarà fissata con viti in modo da essere rimovibile. Anche tutte le altre parti visibili nella foto sotto, in più rispetto a quella di sopra, sono in forex di diversi spessori.





L'elemento laterale a destra del F. V. ospiterà un tronchino passante per la rimessa locomotive, ed è anch'esso in forex con il piano superiore in cartone.





Il fabbricato visto lato piazzale ferroviario. Le porte di accesso sono rialzate rispetto al piano poiché sono a livello del marciapiede. Anche la scala è di lunghezza superiore per lo stesso motivo; un pezzetto di essa andrà comunque tagliato. ---filmato---





Gli interni.

La biglietteria è al piano inferiore con accesso lato strada, la parete attrezzata è ottenuta da una foto presa dalla stazione piccola di Modena, il pavimento è dello stesso tipo di quello del tetto, le guide sono ottenute da dei fermacarte colorati. Il resto sono rimasugli di Kit.





L'illuminazione è fatta con LED a luce bianca.





Anche al piano superiore è presente l'arredamento interno, sia nella sala dirigenti, sia in quella d'aspetto, illuminate anch'esse da LED.





Tutti quanti gli arredi sono incollati in un unico blocco e possono essere inseriti ed estratti nell'edificio.





La verniciatura.

Anche per questo edificio ho usato bombolette spray, che avevo già testato come qualità.





Le parti in cemento, invece, sono state colorate con smalto Humbrol a pennello, poi invecchiati con polveri.





Ecco tutte le parti praticamente finite, anche con l'illuminazione esterna a parete, con plafoniere commerciali.





Un'inquadratura notturna ad altezza d'uomo.





Il particolare della pizzeria, l'ingresso è tratto da un kit Brawa.