Inserire gli sganciatori.

Individuazione e preparazione delgli alloggiamenti per i magneti degli sganciatori, incisi nel sughero.



I magneti sono recuperati da chiusure per mobili, che si trovano in tutti i negozi di bricolage.



I magneti sono posti nel loro alloggiamento e fissati con un minimo di colla (Pattex). Si deve porre attenzione a posizionarli tutti con la stessa polarità magnetica verso l'alto; per fare questo devono essere alloggiati in modo che si respingano l'un l'altro.



Una volta fissato il binario, ed inghiaiata la superficie, i magneti saranno invisibili.



I treni che circoleranno sul plastico saranno tutti a composizione bloccata, ad eccezione di quelli che arrivati in stazione dovranno fare il giro macchina. In quel caso la locomotiva si dovrà sganciare. La prima e l'ultima carrozza di questi treni, avranno (solo ai loro estremi) i ganci ad occhiello e bilanciere Rivarossi. Una volta che il treno si è fermato esattamente sullo sganciatore, l'occhiello della carrozza si alzerà e la loco sarà sganciata dal convoglio. Purtroppo, il gancio ad occhiello è antiestetico, per questo sulle loco saranno montati, su entrambe le testate, dei semplici uncini meno visibili dei ganci suddetti.



Il gancio nella foto sopra è stato fatto con acciaio da 0,5 mm tagliato con tronchese e piegato con pinze.



Questo gancio è molto meno visibile del precedente, specialmente se verniciato in nero, ed anche molto veloce da realizzare.



Con questo è possibile, compatibilmente col raggio minimo delle curve presenti sul tracciato, avvicinare abbastanza anche i rotabili alla loco, facendo in modo che la spinta avvenga respingente-respingente, come al reale, poiché, se non si usano rotabili molto lunghi, non c'è nessun pericolo di svio.



Un esempio di funzionamento con ganci normali ad uncino Rivarossi.